Perchè il metodo Montessori? A risponderci è la ricerca scientifica.

Il metodo Montessori è in grado di favorire abilità teoriche e comportamentali superiori rispetto a quelle sviluppate da programmi educativi applicati in altre scuole. E’ quanto affermano due ricercatrici dell’Università della Virginia, Angeline Lillard e Nicole Else-Quest. Le due scienziate hanno condotto un importante studio, pubblicato su “Science”, secondo cui gli alunni formati con il metodo ideato dalla pedagogista e dottoressa italiana avrebbero una marcia in più rispetto agli altri bambini.

La ricerca ha preso in esame due gruppi di studenti, composti rispettivamente da bambini di 5 e di 12 anni. Il gruppo di allievi più piccoli vedeva nelle sue fila 30 bambini provenienti da scuole di metodo montessoriano e 25 di altre scuole. In quello composto da allievi di 12 anni, 28 dei 57 ragazzi provenivano da scuole Montessori. Ad ogni gruppo sono stati somministrati diversi test, misurati in base alle due differenti fasce d’età e volti ad individuare con precisione le capacità teorico-cognitive e le attitudini socio-comportamentali. E’ importante sottolineare che gli studenti provenivano tutti da ambienti sociali omogenei, presupposto fondamentale affinché la credibilità dei risultati ottenuti dalla comparazione del metodo Montessori con altri approcci pedagogici non potesse essere messa in discussione.

Dal confronto dei dati è emerso che i bambini di 5 anni formati con il metodo Montessori svolgevano molto meglio i compiti cognitivi sottoposti loro tramite “Woodcock Johnson tests”, prove atte ad individuare eventuali difficoltà di apprendimento e considerate tra le più affidabili in ambito sperimentale. Essi riuscivano ad eccellere rispetto ai compagni nelle abilità matematiche, nella decodifica di simboli e nell’identificazione di lettere e parole. Per quel che riguarda le prove sociali e di comportamento, inoltre, i bambini di formazione montessoriana dimostravano di possedere un maggiore senso di correttezza e di giustizia, una spiccata preferenza per giochi paritari e pacifici, un disinteresse quasi totale verso giochi violenti.

Per i ragazzi di 12 anni la prova teorico-cognitiva era del tutto differente. Consisteva nel completare, attraverso un contributo del tutto personale, una storia già iniziata. Pur essendo gli elaborati molto simili nell’ortografia e nella punteggiatura, i ragazzi di scuola montessoriana dimostravano di possedere una spiccata creatività e di saper impiegare strutture semantiche più corrette ed armoniose. La prova sociale e di comportamento consisteva invece nel leggere sei storie con problematiche quotidiane, come ad esempio non essere stati invitati a una festa, dovendo poi scegliere una tra quattro soluzioni possibili. Anche in questo caso gli studenti delle scuole Montessori manifestavano, tramite le loro risposte, una maggiore positività negli atteggiamenti e un più spiccato senso comunitario.

Questi risultati sono, secondo le due ricercatrici, una prova evidente del fatto che il metodo Montessori sia maggiormente in grado di stimolare e valorizzare le potenzialità dei bambini rispetto ad altri approcci pedagogici.

Assisi International School ha scelto di accogliere l’eredità pedagogica di Maria Montessori proprio perché, sin dalla sua nascita, il suo metodo ha riscosso continui successi e raccolto solide conferme scientifiche relativamente alla sua efficacia. Ricerche sperimentali come questa rendono evidenti i vantaggi personali che l’educazione montessoriana è capace di regalare ai nostri bambini: più raffinate competenze logico-matematiche, maggiore positività e creatività nell’affrontare i problemi pratici, sentimenti più maturi di giustizia e corretezza.

La voce della scienza ci ha dimostrato, ancora una volta, che la via educativa intrapresa e gli strumenti didattici che mettiamo a disposizione dei vostri bambini sono quelli giusti.