L’età della terra di mezzo: un bellissimo viaggio insieme nell’educare che cambia… ma non finisce qui!
Sono state 120 le presenze dei genitori che hanno affrontato i temi più delicati legati ai cambiamenti che avvengono nella fase pre-adolescenziale. “L’età della terra di mezzo, cosa accade ai nostri figli dai 10 ai 14 anni” è stato un percorso intenso in 4 tappe sul cambiamento cerebrale, l’allenamento emotivo, i no che aiutano a crescere e i modelli a cui tendere per orientarsi al saper vivere, amare e crescere.
L’ampia partecipazione testimonia che c’è una sensibilità nuova nei genitori, nelle famiglie, negli insegnanti e negli educatori. Oggi le neuroscienze, intrecciate con la psicologia, la pedagogia e la didattica possono davvero aiutarci a capire come comportarci e come orientare le nostre emozioni, i nostri pensieri e comportamenti per educare le nuove generazioni. Il primo passo è partire dal nostro mondo interiore, da noi stessi.
“Lavorare con genitori e insegnanti – ha detto Tania Di Giuseppe, psicologa di Fondazione Patrizio Paoletti e docente degli incontri – è sempre un grande opportunità, perchè possiamo trasmettere strumenti educativi nuovi a beneficio dei bambini e dei ragazzi. Oggi è fondamentale porre grande attenzione e cura alle competenze genitoriali ed educative, su queste si fonda la possibilità di far crescere uomini e donne capaci di affrontare le difficoltà e i rapidi cambiamenti del nostro tempo, capaci di superare il conflitto e di creare un mondo nuovo per il bene comune”.
Ringraziamo ogni singolo genitore, insegnante e professionista della relazione di aiuto e di apprendimento che ha voluto intraprendere questo percorso insieme.
Ecco alcune delle meravigliose testimonianze che ci avete lasciato:
- “Prendersi un tempo per se stessi, per riflettere e capire cosa accade e come rispondere meglio ai comportamenti nuovi di mio figlio, è stato importante, centrale per riprendere in mano il mio essere genitore”
- ” Mi sono resa conto che a volte bastano semplici domande per entrare nel suo mondo, ascoltarlo davvero senza anticiparlo con ciò che dovrebbe o non dovrebbe fare: prima di orientarlo c’è l’ascolto.”
- “Ritornare a me stessa alla mia adolescenza a ciò che io avevo vissuto e sentito: questo mi ha fatto essere diversa con mio figlio, meno distante più vicina a ciò che lui sta vivendo per potergli lasciare lo spazio che gli serve per crescere”
Ma c’è una bellissima sopresa. Per tutti i genitori e gli educatori arriva un’altra occasione formativa. E’ in programma sabato 30 giugno 2018 dalle 9.30 fino alle 16.30. Faremo un’esperienza nel bosco all’aperto con l’obiettivo di approfondire temi come la scoperta della sensualità e della sessualità e l’orientamento alla relazione educativa.
Per info e iscrizioni:
Tel. 075 9471123 oppure 371 1337341
ais@fondazionepatriziopaoletti.org